I vaccini da quando sono stati scoperti e introdotti in campo medico, hanno salvato milioni di vite e hanno contribuito a far scomparire malattie mortali, come nel caso del vaiolo. Eppure molte persone sembrerebbero aver dimenticato gli importanti passi in avanti e i grandi benefici dei vaccini.

Nella società moderna a seguito dell’allungamento della vita media, delle maggiori possibilità di cura, e della diffusione d’informazioni alternative, le famiglie sono sempre più convinte, che la scelta migliore sia quella di non vaccinare i propri figli, spesso perché i vaccini vengono considerati pericolosi e inutili.
Negli ultimi anni in Italia si è assistito a un notevole calo delle vaccinazioni in pediatria, fenomeno preoccupante che ha richiamato l’attenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, e nel nostro Paese dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute.

COSA SONO I VACCINI E COME AGISCONO?

I vaccini sono preparati biologici che aiutano a proteggere l’organismo contro una determinata patologia. Sono concepiti e creati per permettere all’organismo di riconoscere un virus o un batterio, distruggendoli e memorizzandoli, così che il sistema immunitario potrà riconoscerli e distruggerli più facilmente qualora li incontri in futuro.

QUALI SONO LE PATOLOGIE PIÙ PERICOLOSE PER CUI ESISTE UN VACCINO?

Alcune malattie infettive presentano la caratteristica di poter essere prevenute, e uno degli interventi più efficaci e sicuri in Sanità Pubblica, per la loro prevenzione primaria, è rappresentato dalla vaccinazione.

Tra queste malattie, le più gravi e pericolose, per cui esiste un vaccino sono le seguenti:

– Poliomelite
– Difterite
– Pertosse
– Tetano
– Epatite B
– Meningite
– Morbillo
– Parotite
– Rosolia

QUALI SONO I DUBBI MAGGIORI SORTI IN QUESTO ULTIMO PERIODO

Molte persone hanno palesato sempre maggiori dubbi sui problemi causati dai vaccini, sulla loro effettiva funzionalità, e sui motivi legati alla vaccinazione.
I dubbi maggiori nascono dai possibili effetti che i vaccini hanno sul sistema immunitario dei bambini. Se quest’ultimi hanno le difese già abbastanza sviluppate per fronteggiare gli effetti dei vaccini, se le sostanze contenute in molti vaccini, come sostanze chimiche o metalli pesanti quali mercurio e piombo, possano essere cause di malattie neurologiche o di autismo.
Altri dubbi riguardano l’effettiva funzionalità dei vaccini.
Sono emersi dati e informazioni riguardo le percentuali di copertura vaccinale di alcune nazioni europee associate alla diffusione di alcune patologie come il morbillo. Questi dati mostrano come risulti che nonostante una copertura di gregge più alta in alcuni paesi, la diffusione del morbillo sia uguale o addirittura maggiore che in paesi con una copertura di massa inferiore.

CONSIGLI PER COME COMPORTARSI

Partendo dal presupposto che una ricerca approfondita di informazioni, sia chiedendo consigli di esperti e professionisti, sia informandosi anche tramite altre fonti possa fornire un quadro generale più consapevole, sia sicuramente utile e fornisca una consapevolezza maggiore, non bisogna dimenticare cosa ci racconta la storia medica del passato.
Prima di prendere qualsiasi decisione in merito, il nostro consiglio è di ricercare il maggior numero d’informazioni attendibili in merito, lasciando da parte pregiudizi e preconcetti.

Per chi volesse approfondire l’argomento consigliamo l’appuntamento di giovedì 26 ottobre presso il nostro centro, dal titolo “VACCINI: TRA MITI E REALTÀ”, relatrice della serata la Dott.ssa Nozza.

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